siete curiosi di sapere cosa centra il cibo con l'abbigliamento? leggete l'articolo e lo capirete
ABBI CURA DI TE...
È una frase che spesso colleghiamo agli adii, quante volte l'abbiamo sentita.... Questo antico augurio racchiude in se una forza indescrivibile e se riuscissimo a mettere in pratica ogni santo giorno questa cosa che sa tanto di buon proposito non immagineremmo nemmeno i benefici che potremmo avere nel quotidiano.
ABBI CURA DI TE, cura di noi..
Tralasciando tutte quelle cose che dovremmo dare per scontato come alimentarci ed idratarci bene che sono alla base della cura di noi stessi pensiamo semplicemente al nostro aspetto.
Ripeto aspetto, non bellezza o attenzione a finti canoni estetici ma la semplice cura di noi stessi, del nostro aspetto. Mi riferisco a doccia, barba, capelli e vestiti.
Di fatto basterebbe questo e lo svegliarci ogni mattina per andare al lavoro sarebbe meno duro
cosa centra? continuiamo nel ragionamento.
Sarebbero tanti i temi che potremmo affrontare ma limitiamoci ad uno dei bisogni primari . a questo punto qualcuno potrebbe pensare a mangiare, e quindi al cibo...
ecco invece che parleremo di vestiti.
È sì, vestirsi è un bisogno primario, considerato al pari di mangiare e bere, in più lo sappiamo fare tutti, più o meno...
L'azione la conosciamo poi ognuno di noi lascia spazio alla creatività proprio come nel food.
C'è chi mangia Hamburger tutti i giorni per comodità e chi si cucina o comunque mangia prodotti più o meno salutari.
I risultati sono la conseguenza delle nostre azioni!
Nel il cibo se faremo quindi attenzione a quello che mangiamo sarà più facile avere una vita improntata allo stare bene,
per quanto riguarda l'abbigliamento i risultati saranno la somma delle attenzioni e della cura che gli diamo.
siamo quello che indossiamo ed indossiamo quello che siamo.
Se ancora non è chiaro quello a cui mi sto riferendo provate ad andare ad un colloquio di lavoro o a chiedere attenzioni o un appuntamento trasandati, mettendovi magari una camicia sgualcita, una felpa usurata o un cappotto che manca poco e vi apre la porta lui.. vedrete i risultati che avrete.
Al di la di quelli consequenziali dipendenti dalle persone alle quali vi approcciate il primo risultato, quello più grave, sarà la conseguenza su voi stessi. proprio come per il cibo.
Diventerete il risultato dell'azione e sarete quel genere di persona che non ha cura di se, figuriamoci degli altri.
Questo innescherà un processo a catena con impercettibili mutamenti della vostra personalità ed atteggiamento.
Diventerete la persona sgualcita da una stanchezza cronica, scucita dalle vicende negative che inevitabilmente avrete attirato, bucata dai colpi inflitti dagli insuccessi e sporca, come i vostri pensieri che non vi daranno tregua
Abbiate cura di voi!
Per concludere, tornando al legame con il cibo, non tutti sanno cucinare ma c'è chi ci prova, chi al primo appuntamento brucia l'arrosto ma credetemi che il tentativo verrà comunque apprezzato perchè le persone notano l'impegno che verrà comunque premiato a prescindere dal risultato.
Per tutti gli altri ci sono i ristoranti, non i fast food che possono andare bene qualche volta
come "la tuta", può andare bene una volta, ma alla seconda di tuta e piumino sei al tappeto!
Ovvio, ci può essere ricerca ed attenzione anche in quello ed è per questo che dico che non bisogna rinunciare alle proprie "divise" ma che dobbiamo prestare attenzione nella scelta allo stesso modo in cui si dovrebbe scegliere il ristorante giusto se non sappiamo cucinare.
Comments